autunno

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venerdì 21 agosto 2015

anche i boss muoiono per caso

se muore una persona qualunque, ci sarà un funerale qualunque. se muore un boss, ci sarà un funerale da boss. è evidente. ma è boss  anche ante, durante  e lo sarà post mortem.
allora non capisco questo clamore. se uno è boss in vita, perchè non al suo funerale? o siamo tutti invidiosi perchè non ci possiamo permettere l'elicottero che lascia cadere i petali di rose sulle teste dei partecipanti al corteo, sui cavalli, sulle donne piangenti...
a ognuno la sua scenografia. a ognuno la sua libertà. uno che ha fatto lavorare tante persone quando era in vita, anche al suo funerale dispenserà lavoro. al pilota dell'elicottero, al benzinaro che ci ha fatto il pieno, al fioraio, al negozio che vende il mangime per i cavalli, ecc.ecc...
e poi, mi chiedo: se all'ultima confessione il boss si è pentito parlandone solo col prete che lo ha confessato, noi cosa ne sappiamo? c'è il segreto! se è stato assolto dai suoi peccati noi cosa ne sappiamo? c'è il segreto!

ma la domanda è: è poi vero che era un boss?

forse ho capito: è dal tipo di funerale che parte l'indagine per stabilire, in  base alle coreografie, in quale categoria di appartenenza collocare il defunto che in quanto defunto non potrà neanche obiettare.
allora se il trapassato in quel preciso istante, sfruttando un permesso premio per buona condotta, potesse tornare indietro, si costituirebbe svelando tutti i retroscena che lo hanno fatto diventare boss post mortem? vabbè qua apriamo un precedente che in giurisprudenza verrà discusso e risolto fra una settantina di anni e allora conviene che il morto ritorni a fare il morto e il permesso premio lo sfrutti quando la cassazione si sarà espressa sull'opportunità di certificare la bossitudine in vita o solo post mortem.
 
a proposito aldo, tu sei andato al funerale?

si dispensa dalle visite, anche quelle di stato.

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