autunno

autunno

domenica 16 agosto 2015

emblematico. ti piace scrivere. scrivi. ma perchè pubblicare quello che scrivi, non lo puoi leggere da solo, quando vai al gabinetto, atto grande, ecco -  nella terra dei cachi tutti diventiamo scrittori, poeti, naviganti (l'avevano detto già)- gli stessi naviganti che si scandalizzano alla vista di un barcone proveniente da madre Africa, terrorizzati dal diverso che il Cristo in cui fanno finta di credere dice uguale a te, ma che poi in pratica .: - guai a chi tocca il mio spazio!!!-... come se questo spazio per forza di cose non possa essere condiviso -no- è solo mio, intoccabile privilegio di un lascito dei miei avi, quegli avi provenienti dalla Grecia, ma la Grecia Magna, anzi magnava, oggi è al digiuno, per quella ipocrisia umana che ci differenzia dagli altri membri del regno animale, in peggio,   ipocrisia che dice che la crescita è ancora possibile con lo stesso paradigma ciclico consumi-spreco-monnezza-inceneritori-delinquenza-riciclaggio-investimento

vuoi dire o scrivere quello che pensi? fallo- c'è di bello che puoi farlo - ancora- non c'è censura-!-
mi pongo spesso una domanda : in una infinità di contenuti, temi, argomenti dove ognuno dice quello che vuole e quello che pensa, tutto e/o il contrario di tutto, un giovane di 14-15 anni, in questa selva di informazioni vere-false-ipocrite che cosa riuscirà a carpire di buono per una sua crescita equilibrata a livello intellettivo, e come riuscirà ad esprimere un giudizio se la realtà assume contorni indefiniti, seconda gli interessi di chi comanda in quel momento?

come se ne esce? scrivi. nella terra dei cachi anche chi fa le leggi non legge, e in un paese che fa troppe leggi è solo perchè il bianco diventi nero e viceversa. ma attenzione.  noto un cambio di passo dei giovanissimi. se ne fottono di tutto. la verità sarà affidata ad un algoritmo di google.  

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