autunno

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sabato 28 gennaio 2017

POESIE DI DOMENICA (O) MIMMO

NASCONDILA





se vita avrai nascondila
perchè saranno in tanti 
a dubitarne gli uomini
la colpa di esser vivi
in un deserto di amore
e di speranze

 vane

nè lacrime nè fine muove il male
ma il gusto di vedere gli occhi attoniti
perchè soffrire oltre è omissione

di chi sta a guardare

senza fermare in tempo
l'alba del non senso
che se non c'è ragione
 di tanta crudeltà
vuol dire che è superfluo 

se vita avrai

benedire il giorno


se la diversa condizione umana è una colpa.

NO - perchè io mi chiederei a questo punto a cosa è servito tutto sto casino, tutte ste guerre, tutto sto comunismo, tutto sto capitalismo, tutto sto progresso, tutti questi interscambi commerciali,  perchè : - se ognuno sta bene a casa sua, che stia pure a casa sua;  ma se prima - alla faccia del prossimo- ognuno si fa i fatti propri grazie alle idee e poi alle guerre, alla globalizzazione, grazie allo sfruttamento e al gioco della valuta forte a discapito della più debole ecc.ecc,  e quando le cose iniziano ad andare male, (anche perchè forse l'America ha esagerato un poco), il vecchio colonizzatore che esce dall'eurozona va oltreoceano a fare comunella,
io inizio a domandarmi se è il caso di abbattere il ponte che porta da Padre Pio a Donnajanga, (quello che ho messo pocanzi come immagine di copertina di fb), per avere un pò di tranquillità in più, rimanendo isolato pedonalmente.

Ma siccome il puzzo della fogna arriva uguale vicino casa anche senza ponte, così come i flussi finanziari che viaggiano on line si rincorrono per il mondo, io credo che non ci siano muri che tengano o ponti che possano cadere, affinchè il nuovo presidente degli USA possa ritornare sui suoi passi in tempi brevi, pena la catastrofe.

Se fosse esistita l'Europa, tutto questo sarebbe stato impossibile.

a dire il vero io è da tempo che mi sto preparando e ho fatto accoppiare la coniglia anche se fa freddo.




Il fiume che vuole andare al mare, se trova una barriera, si farà un'altra strada, ma al mare arriverà uguale.

domenica 1 gennaio 2017

CIME DI LUCE

...un anno è finito, un altro inizia. mi chiedo: fine e inizio di cosa, se tutto fluisce quasi sempre uguale, tra nascita e morte, con l'uomo che altro non è che una copia venuta male di quel dio del tempo, che da sempre appare e scompare, a completare un lavoro iniziato; e  che finirà soltanto nel divenire continuo, cioè nel luogo del mai, in quella cima di luce che avanza e poi adombra.